“Su di esso dormiamo, vegliamo, combattiamo, vinciamo e siamo vinti, cerchiamo il nostro posto, conosciamo le nostre inaudite felicità e le nostre favolose cadute.” – G.Deleuze F.Guattari, Millepiani, 1980.
Workshop di arti performative.
Il corpo immediato, mediato, mediale.
Il laboratorio è per coloro che fanno del proprio corpo strumento di espressione, per chi vuole acquisire consapevolezza di sé e del proprio stare in relazione allo spazio e agli altri corpi.
I temi del corpo e delle arti performative saranno sviluppati sia nella teoria (con approccio antropologico, culturale, politico) che nella pratica (teatro, reading, performance). Durante il laboratorio interverranno docenti di discipline attinenti alle arti performative, per offrire visioni e strumenti sull’uso dei corpi in merito alla voce, alla presenza scenica, al movimento. Verranno forniti, settimanalmente, testi e video: spunti per approfondire personalmente, in base alle proprie esigenze, le questioni legate al corpo.
Il laboratorio è strutturato in 4 incontri al mese da due ore l’uno, ogni lunedì, dalle 21.30 alle 23.30. Il costo è di 50 euro mensili; si tiene da settembre a dicembre, per un totale di 32 ore complessive; prevede alcune uscite formative presso teatri e mostre d’arte contemporanea, e si conclude con la produzione di una performance aperta al pubblico. La sede del laboratorio è il GreenBox, in via sant’Anselmo 25, a Torino.
Il primo incontro, conoscitivo e gratuito, è lunedì 30 settembre 2024, alle ore 21.30. Sono necessari abiti comodi e materiale per prendere appunti. Durante questo primo incontro, la parte teorica riguarderà la definizione di performance come forma d’arte contemporanea, le sue specificità dal punto di vista storico, antropologico e psicologico, le sue difformità dal teatro. Nella parte pratica inviteremo a mettere in atto, di persona, alcune performance chiave della storia dell’arte, di Vito Acconci, Regina José Galindo e Marina Abramovic.
https://roccioletti.com/2024/07/09/il-corpo-immediato-mediato-mediale/https://roccioletti.com/2024/07/09/il-corpo-immediato-mediato-mediale/
“Il corpo, in quanto sede di tutte le divisioni in atto nella cultura occidentale, diventa l’oggetto privilegiato dell’intervento artistico, per mezzo del quale l’artista riesce, innanzitutto, a connettere il proprio comportamento individuale alla più generale e complessa struttura sociale ed etica contemporanea, dando così vita a quelli che si potrebbero riconoscere come moderni riti di passaggio.” – Marta Rosa, “Il corpo dell’artista nella performance art”
Per informazioni e iscrizioni:
Andrea Roccioletti
3885825444
info@p-ars.com
Il laboratorio è tenuto da:
Andrea Roccioletti (1979). Organizzatore di eventi e performer. Ha frequentato, tra gli altri, il corso di organizzazione teatrale di Mimma Gallina (Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano), il laboratorio di teatro di Duccio Bellugi Vannuccini (Theatre du Soleil), allievo di Carolina Gomez (Scuola di Danza Aires Nuevos). È stato CTA Community Teaching Assistant per il California Institute of Performing Art sotto la direzione di Stephan Koplowitz (USA), organizzatore teatrale per il Teatro Espace, responsabile eventi per il Gruppo Feltrinelli, resident artist presso la Kunsthallekleinbasel (Basilea), il PAF Performing Art Forum (Reims), Trame De Soi (Tulle). Ha portato le sue performance e ha esposto alle Officine Caos con Michelangelo Pistoletto, alla Nroom Art Gallery (Tokyo), al DOCVA Documentation Center for Visual Arts e al Teatro Elfo (Milano), al Teatro Astra (Torino), al De Peper (Amsterdam), al Centre de Congrès de Québec (Canada), ad Artissima (Torino) e alla Biennale di Venezia (2015).
Vanessa Depetris (1991). Diplomata in pittura e decorazione, ha frequentato Tangram Teatro, Cantiere Altrigo, PAF Performing Art Forum (Reims), workshop di danza creativa presso la GAM, e il MAI Marina Abramovic Institute (Grecia). Ha partecipato allo spettacolo “Dimora del volto” presso la Fondazione Merz, “Diradare” presso il PAV Parco dell’Arte Vivente, e “Orizzonti prossimi / Aria d’azione” presso la Fondazione Sandretto.
I precedenti workshop:
Corpi solidi, liquidi, aeriformi
Corpi estranei, corpi contundenti.
ottobre – dicembre 2023
Restituzione finale: Antropometrie
Sabato 13 gennaio 2024
Il corpo nel labirinto, il labirinto nel corpo
febbraio – maggio 2024
Restituzione finale: Cercasi Euridice
Sabato 22 giugno 2024
#corpo #performance #teatro #reading
#poesia #fotografia #movimento #danza
L’epoca contemporanea pone al centro le questioni del corpo, oppure è un fenomeno come quello dell’arto fantasma in neurologia, la percezione forte, dolorosa ma illusoria dopo un’amputazione? L’attenzione collettiva per il corpo è un’astuzia del consumismo e del capitalismo vettoriale, oppure è indizio di una svolta epocale parallela alla smaterializzazione nel metaverso? Il benessere cercato nelle SPA è il contraltare della violenza quotidiana che i corpi subiscono? Le manifestazioni tecnopagane dionisiache sono i prodromi di una vera rivoluzione dei corpi, oppure l’ultima maschera di un narcisis
mo figlio della politica della consolazione.
Leggi qui per maggiori dettagli.
Scadenza: 14.10.2024