Mettere in comunicazione due mondi all’apparenza distanti: musei e imprese. E’ questa la mission di MeetMuseum, una start up made in Italy nata grazie al progetto IC – Innovazione Culturale della Fondazione Cariplo in collaborazione con Regione Lombardia.
Perchè non rendere l’azienda un partner strategico del museo in termini di valorizzazione del patrimonio di quest’ultimo, a fronte di un sempre maggiore bisogno di autonomia finanziaria delle istituzioni culturali?
A tal proposito, MeetMuseum cerca di aprire e rendere accessibile il patrimonio artistico-museale alle aziende, favorendo un dialogo reciproco tra cultura e business. In che modo? Organizzando attività per le aziende nei musei e nei siti storico-artistici italiani e mettendo in scena eventi in contesti museali o paesaggistici. Studiando il brand, il prodotto, la mission aziendale si possono costruire dei collegamenti con un determinati contesti e beni culturali, favorendo così la nascita di attività ad hoc. Per far ciò, è stato necessario da parte di MeetMuseum avviare un lavoro di mappatura di entrambe le parti in gioco: analizzare i diversi contesti museali e le relative peculiarità, così come le esigenze e le richieste delle imprese.
Non solo dialogo tra musei e aziende, perchè MeetMuseum si occupa anche di sviluppo territoriale del patrimonio culturale con una visione integrata. Un esempio concreto è Artway, un’applicazione di videoguida digitale che mette in comunicazione 4 siti museali della Provincia di Como (Villa Carlotta, Villa Balbianello Fai, Sacro Monte di Ossuccio sito Unesco, Isola Comacina) con 12 itinerari audiovisivi di tipo interattivo.
Le attività di MeetMuseum vanno dunque nella direzione di una valorizzazione del patrimonio culturale locale con un respiro internazionale. Nel mondo anglosassone, infatti, il connubio cultura-impresa è già ampiamente praticato. In Italia un po’ meno, ma negli ultimi anni qualcosa si sta sicuramente muovendo e MeetMuseum ne è una dimostrazione.
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