Pablo Picasso, Lucio Fontana, Jeff Koons, Anish Kapoor, Frank Stella. Sono alcuni degli artisti, tra i più famosi, che si sono cimentati nella realizzazione di gioielli d’artista: opere d’arte da guardare ma anche da indossare.

Gli esperti del settore attribuiscono al gioiello una forte valenza sociale, in quanto indicatore dei valori e degli stili di un’epoca per le forme, i materiali e i contenuti che racchiude. L’origine del gioiello d’artista si colloca più precisamente tra il XIX e il XX secolo, quando gli artisti delle prime Avanguardie storiche realizzano piccole opere d’arte: gioielli dipinti e micro sculture.

Attualmente, in modo sempre più preponderante, parte del mercato dell’arte e del design si è rivolta alla diffusione e alla vendita del gioiello d’artista, conferendo a quest’ultimo valore e autonomia rispetto alla produzione artistica in generale. Nella scorsa edizione di Art BaselDesign Miami/Basel, ne è una dimostrazione, importanti gallerie e personalità di rilievo del mondo dell’arte e del design si sono dedicati al gioiello d’artista, alimentando l’attenzione anche dei collezionisti.

A proposito di gallerie, quali sono quelle specializzate nel gioiello d’artista? Sicuramente da menzionare sono Elisabetta Cipriani (Londra), che già da tempo lavora in questo specifico settore: importanti nomi passano da questa galleria, da Ai WeiWei a Enrico Castellani Jannis Kounellis. Altrettanto prestigiosi sono gli artisti legati alla Louisa Guinness Gallery (Londra): da Ed Ruscha a Yinca Shonibare, da Man Ray a Keith Haring. In Italia la Galleria Melesi (Lecco) propone ai suoi artisti di realizzare gioielli. Tra questi troviamo: Maurizio Arcangeli, Nando Crippa, Mimmo Iacopino, Tino StefanoniJiri Kolar, Fabrizio DusiMatilde Domestico.

Sempre restando in Italia, non si può parlare di gioiello d’artista senza accennare ad una grande mostra itinerante che nel 2015 è sbarcata a Venezia presso il Vitraria Glass +A Museum: Precious – da Picasso a Jeff Koons. Si trattava dell’esposizione di una vasta collezione raccolta negli anni dalla collezionista Diane Venet.

Per chi volesse sapere di più e approfondire la tematica, può rivolgersi e seguire le attività dell’AGC – Associazione Gioiello Contemporaneo, organizzazione no-profit nata per valorizzare e diffondere la cultura del gioiello contemporaneo.  Sul sito dell’AGC trovate parecchie informazioni: segnalazioni di eventi, news dal settore, pubblicazioni, gallerie e musei.