I colori di Milano. Itinerari di Street Art con l’autore nasce da un’idea di Elena Stafano, founder del blog Milano Sguardi Inediti.

Il progetto consiste in tour tematici sulla Street Art a Milano, città che dagli anni Ottanta è senza dubbio la capitale italiana di questo tipo di espressione artistica, imponendosi quale luogo di ricerca e sperimentazione per molti professionisti del settore.

Il primo tour si è tenuto la scorsa domenica 18 Marzo: protagonista è stato lo street artist Ascanio, che ha accompagnato i partecipanti alla Stazione Forlanini, per poi proseguire in via Morosini e al passante ferroviario Repubblica. Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 13 Maggio con Artkademy lungo i Navigli di Milano. Un altro tour è previsto per Giugno (maggiori dettagli saranno forniti a breve sul sito e i social di Milano Sguardi Inediti).

I colori di Milano. Itinerari di Street Art con l’autore è nato in collaborazione con MilanoArte, una web agency specializzata nel fornire servizi turistici tra i quali troviamo visite guidate ed eventi culturali a Milano e dintorni. Tutta la segreteria organizzativa dei tour è gestita da MilanoArte: a loro, infatti, dovete rivolgervi per informazioni, costi e prenotazioni sui prossimi appuntamenti (tour@milanoarte.net).

Abbiamo chiesto a Elena la disponibilità per rispondere a qualche domanda su I colori di Milano. Itinerari di Street Art con l’autore. Ecco le sue risposte, buona lettura!

Sbirciando nel tuo blog MilanoSguardinediti emerge che la tua per la Street Art è una passione. Com’è nato questo interesse e quindi il progetto dei Tour tematici sulla Street Art? 

Più che vera e propria passione sono incuriosita e affascinata da sempre da questa forma d’arte. Il perché non me lo spiego ancora, probabilmente perché è alternativa e fuori dai circuiti istituzionali dell’arte e per questo un po’ mi assomiglia, ma mi affascina anche per il suo alone di mistero che la circonda. Quando mi trovo di fronte a certe opere di arte urbana rimango davvero a bocca aperta. E inizio poi a farmi un sacco di domande: “Chissà che messaggio vuole trasmettere l’artista? Chissà come è stato fatto? L’artista chi è precisamente e come è arrivato a diventare tale?”. La mia curiosità di andare oltre la superficie è talmente grande che mi porta a fare ricerche varie e a volte a contattare l’artista stesso per capirci di più. Dato che, negli ultimi anni abbiamo assistito ad una moltiplicazione di opere di arte urbana anche grazie al comune di Milano che ha supportato diversi progetti di riqualificazione,. ho pensato dunque che è arrivato il momento di far conoscere ai milanesi questa forma d’arte ancora poco conosciuta. Come? Non con una semplice visita guidata, ma coinvolgendo delle guide speciali gli artisti stessi che, in prima persona, raccontano le loro opere e la loro storie, fornendo anche curiosità e aneddoti divertenti. Non si parla tuttavia solo di street art nei nostri tour ma si cerca di contestualizzarla e di raccontare anche la storia del quartiere in cui le opere nascono. Infatti all’artista, affianchiamo anche una guida certificata e specializzata in arte e storia della città. L’idea è stata sposata in pieno da MilanoArte, la web agency che organizza visite guidate su richiesta, che è divenuta partner del progetto e con cui ho creato i vari tour.

2. L’idea dei Tour “I colori di Milano: itinerari di Street Art con l’autore” sembra essere guidata dall’intento disvelare” il dietro le quinte di un mondo particolare, fatto di artisti, e quindi persone, opere e dunque narrazioni, modi di concepire la realtà e lo spazio urbano. Quale ritieni sia lo scopo principale di questo progetto?

Come ho accennato prima, lo scopo del progetto è far conoscere questa forma d’arte ancora poco conosciuta attraverso il punto di vista dei protagonisti, gli artisti appunto, e, al tempo stesso far scoprire ai milanesi e non angoli nascosti e percorsi inediti della città. Un modo dunque alternativo per esplorare e conoscere meglio Milano.

3. Qual è stata la reazione del mondo della Street Art e nello specifico degli artisti coinvolti nei Tour di fronte alla realizzazione dell’iniziativa? 

Sinceramente sono stata sorpresa per la reazione positiva di gran parte degli artisti. Sono rimasti più o meno tutti entusiasti sia perché ci sono poche proposte simili a Milano sia perché il coinvolgimento dell’artista è un quid interessante del tour. Tuttavia non nascondo che alcuni, pur manifestando entusiasmo, per varie ragioni sono piuttosto restii a mostrarsi e a raccontarsi in pubblico. Ma ci sta!

4. Com’è andato il primo appuntamento del 18 Marzo con l’artista Ascanio? Che tipo di pubblico ha partecipato all’iniziativa? Quali feedback avete ricevuto? 

Il primo tour è andato sold out il giorno prima. Io e i ragazzi di MilanoArte non ce lo aspettavamo e siamo stati felicissimi per questo. I partecipanti sono rimasti entusiasti: hanno ascoltato attentamente e con curiosità i racconti di Ascanio e colto l’occasione per fargli alcune domande. Abbiamo ricevuto tutti feedback positivi e alcuni hanno confermato la partecipazione anche al prossimo tour. Ciò che mi ha particolarmente colpito è stata la fascia di età del pubblico, decisamente molto varia: dai giovanissimi ventenni agli over cinquanta, un dato significativo che fa capire come l’arte urbana non interessa solo giovanissimi ma incuriosisce proprio tutti.

5. Hai altri progetti in cantiere sulla Street Art oppure in generale legati al tuo blog Milano Sguardi Inediti che vuoi anticipare al pubblico di CB?

Innanzitutto informo tutti che ci saranno altri due tour uno il 13 maggio al quale parteciperà un artista di Artkademy, l’officina creativa di artisti di arte urbana capeggiata da Ivan Tresoldi, e un altro a giugno di cui presto vi informeremo sulla data. Ho in cantiere diverse idee che vorrei sviluppare, una riguarda più il blog e contenuti extra dello stesso l’altro riguarda sempre tour tematici che vanno alla scoperta delle periferie. Ma adesso concentriamoci sui colori di Milano!

[Immagine in apertura di Giacomo Zavatteri di MilanoArte]